martedì 23 settembre 2008

Solo questione di punti di vista

Finalmente il sole :D
E col sole il caldo. La ghiaia scura della spianata di fronte al Palazzo Imperiale faceva effetto pietra ollare.

Povvidenziale un enorme prato stile moquete, all'interno del un tempo palazzo degli shogun Tokugawa, ora parco pubblico.
Stravaccati a piedi nudi e all'ombra di un albero abbiamo riacquistato l'uso delle gambe.


L'accesso al parco è assolutamento gratuito.
Per un motivo che non riusciamo assolutamente a spiegarci, all'ingresso ci viene consegnato un talloncino di plastica, da un solerte omnio in guanti bianchi vestito stile-poliziotto (qui son tutti vistiti stile poliziotto coi guanti bianchi: tassisti, capostazione, autisti, parcheggiatori....).
All'uscita, dall'altro lato del parco, riconosegnamo il talloncino e veniamo semplicemente salutati con l'usuale, cantilenante, "arigatogozaimasu".

-- -- --



Molto istruttiva la visita allo Yasukuni-jinja - il santuario shinto sede delle anime degli eroi di guerra giapponesi di tutte le guerre - e soprattutto del vicino Yushukan - il museo della guerra, dal punto di vista del Giappone.


Non sapevo, ad esempio, che il Giappone si fosse fatto in quattro per "liberare" i popoli del sud-est asiatico oppressi dal colonialismo occidentale.


Non sapevo che la storia dell'espansione nipponica negli anni '30 e '40 si fosse risolta in una serie di "incidenti" - ad esempio a Nankino - ma nessuna battaglia o invasione.

Non sapevo nemmeno che il Giappone si fosse prodigato per evitare ad ogni costo la guerra: la traduzione in inglese diceva esattamente "Quest to avoid war..." ;)

Trovo sempre interessante vedere le cose da un punto di vista diverso da quello al quale siamo abituati. ;)

Certo è che non si impara mai dalla storia.
In una bacheca leggo che "...a Nankino, i militari cinesi travestiti da civili furono duramente perseguiti".
Mi ricorda notizie più recenti: "...un missile colpisce un villaggio durante una festa di matrimonio. Uccisi 30 Talebani travestiti da donne e bambini".

-- -- --



Sera, giro a Ginza.
Petula non ha ancora smesso di rinfacciarmi di averla trascinarta fuori da un Muji di 3 piani, ma la strana luce nei suoi occhi, quando si sono aperti davanti a noi non so quante migliaia di metri quadri di negozio, mi aveva fatto paura ;)

Nessun commento: